Archivio mensile:ottobre 2016

LA RICORRENZA DEI DEFUNTI: 2 NOVEMBRE 2016

In un mondo in cui tutto viene messo in discussione ha ancora senso visitare i Cimiteri e ricordare i nostri morti?

Noi rispondiamo di si!

Innanzitutto per coloro che credono in Gesù Cristo, la fede cattolica ci rammenta nel Credo la Resurrezione dei morti.

Inoltre il ricordo dei nostri cari defunti offre la possibilità di rivedere il bene che hanno fatto nel corso della loro vita e l’amore che ci hanno dato, mettendoci al mondo e guidandoci sulle strade della vita.

A tale proposito giova anche ricordare alcuni passi della poesia”I SEPOLCRI” che abbiamo studiato sui banchi di scuola:

…”A egregie cose il forte animo accendono l’urne dè forti, o Pindemonte;  e bella e santa fanno al peregrin la terra che le ricetta.”.

I forti non sono solo e necessariamente le persone importanti ma anche quelle semplici e quelle umili, ad esempio i nostri genitori.

Dovremmo ricordarci sempre dei nostri cari defunti andando a trovarli anche al Cimitero, non solo nella giornata a loro dedicata, perché dal loro ricordo abbiamo ancora la possibilità di trarre tanti insegnamenti.

Il Cimitero sia per noi tutti luogo di preghiera  e di  meditazione.

Sarà presente, come accade da anni, la nostra Protezione Civile per garantire la sicurezza di coloro che si recano al cimitero nelle ore serali.

Un immenso grazie a questi nostri angeli custodi terreni.

A PROPOSITO DI…

A proposito di quanto scritto sui giornali, laddove si dice: ” …..Le magagne stanno venendo fuori da sole e viene citato il caso dell’auditorium e della palestra delle scuole medie  senza agibilità’ e della pensilina della scuola crollata”.

La correttezza impone di dire e scrivere la realtà’ dei fatti!!!

a) Non e’ CROLLATA nessuna pensilina ne’ tantomeno e’ corretto il riferimento generico alle scuole.

O chi scrive l’articolo non sa di che cosa si parla, o chi ha detto in Consiglio Comunale simili cose ignora la realtà’.

Per precisare, si sta’ parlando del distacco e caduta  di alcuni calcinacci della pensilina della Scuola Elementare. Quindi nessun CROLLO di pensilina ne’ tantomeno il riferimento a più’ scuole.

A Dairago ci sono tre scuole. Chi non sa nulla del fatto, pensa che sia crollata la pensilina di tre scuole.

Oppure quale pensilina di quale scuola?

E’ ancora da dimostrare che sia “colpa” dell’Amministrazione Comunale uscente.

Sono in corso Interrogazioni/Interpellanze per chiarire alcuni aspetti.

b) Per quanto concerne i casi dell’Auditorio e palestra si deve correttamente dire (per chi non lo sapesse), che si tratta dell’uso dei due luoghi in questione in caso di manifestazioni aperte al pubblico e non per uso scolastico o per allenamenti o attività’ di Associazioni ancora attive e quindi funzionanti (senza la presenza del pubblico).

Poiché’ sono in corso gli esami da parte delle Commissioni competenti (di cui ci piacerebbe avere un aggiornamento) si avrà’ un quadro completo alla fine dell’esame.

Infine facciamo presente che si parla solo di magagne lasciate dalla passata amministrazione.

In questi 4 mesi di nuova amministrazione, MAI si e’ parlato sui giornali ad esempio della situazione economica lasciata.

Non vi pare importante conoscere anche questo aspetto?

Se la nuova amministrazione che subentra alla precedente e’ dello stesso indirizzo politico (vedi ad esempio alcuni Comuni vicini) non succede nulla.

Se e’ di altro indirizzo, si coglie la minima occasione per parlarne male senza evidenziare le cose positive ancora in corso.

E’ IL CLASSICO MODO DI FARE POLITICA IN ITALIA!!!

Pertanto capita di essere presenti a Consigli Comunali, nel corso dei quali una parte applaude o sostiene apertamente il comportamento della maggioranza ed una parte applaude o sostiene la minoranza senza alcuna obiettività’!!!

In tal modo non si lavora mai per concludere “IL PERIODO DI CAMPAGNA ELETTORALE” e costruire un paese unito per il bene della Comunità’!!!

REFERENDUM COSTITUZIONALE 2016

Bussa prepotentemente alle nostre porte il Referendum Costituzionale che si terra’ il 4 dicembre 2016 dalle ore 7.00 alle ore 23.00.

Secondo voi cosa voteranno i cittadini dairaghesi?

SI                                      oppure                        NO

Facciamo un piccolo sondaggio e scopriamo cosa ne pensano i dairaghesi di questo referendum.

ECCO COME SI FA L’OPPOSIZIONE….

COMPLIMENTI:

Ai componenti della lista di opposizione “Miglioriamo Dairago” che mercoledì 19 ottobre 2016 sono riusciti a suon di Interpellanze e Mozioni, ad imbrigliare e ad impantanare nelle sabbie mobili, la Sindaca e la sua Maggioranza che hanno dimostrato di non essere all’altezza dell’incarico ricevuto da una parte dei cittadini dairaghesi.

Troviamo anche positivo che, come avevamo scritto in un post, ci si e’ accorti che le scuole sono iniziate, ma il Piano di Diritto allo Studio, risulta ancora assente nell’agenda della Giunta. A questo proposito e’ stata appunto presentata un’interpellanza.

Altro punto ancora non chiaro (a proposito di trasparenza) e’ il seguente: ad oggi dopo circa 5 mesi dalle elezioni, non si sa’ ancora nulla dell’indennità’ mensile della Sindaca e del compenso degli Assessori.

Per puntualizzare se per caso si e’ dimenticato il significato della parola:

TRASPARENZA!!! “Estrema chiarezza, il diritto di un cittadino a essere informato e a partecipare ai procedimenti amministrativi che lo riguardano”.

IN RISPOSTA……

ALLE VOSTRE RIFLESSIONI.

“Dairago e’ considerato un paese dormitorio”……

E’ dal mese di giugno che in continuazione si susseguono eventi:

Film al cinema dell’Oratorio, qualche festa all’Apad, tutta l’attivita’ del Palio.

Sabato 8 ottobre si e’ tenuta: “A Nosta Festa” organizzata dalla Pro Loco.

Poi si terranno varie conferenze in Municipio, il Gospel a fine ottobre, in seguito inizieranno le attivita’ del mese di dicembre, tra eventi organizzati dalla Pro Loco e dalle Contrade, il mercatino di Natale, il concerto della Banda….

Nel mese di gennaio 2017 ci sara’ il falo’ di sant’Antonio, a febbraio l’attivita’ del carnevale, a marzo la Festa della Donna, per poi riprendere con gli eventi d’estate in Oratorio, in paese e all’Apad.

Ci sono persone che venendo da fuori Dairago si meravigliano della vitalita’ di un paesello come il nostro, altri ovviamente non si accontentano.

“Negozi chiusi”….

Le attivita’ commerciali chiudono perché devono pagare l’affitto e la domanda viene soddisfatta in altri modi dai tanti centri commerciali della zona, (a Dairago non ci sono centri commerciali e quindi non si puo’ dare la colpa a questa tipologia di attivita’).

Prendiamo l’esempio dei fioristi: aprono e chiudono continuamente.

Evidentemente il fiore non e’ un articolo cosi’ tanto richiesto visti i numerosi giardini presenti a Dairago ed i centri  attorno a Dairago che vendono a costo inferiore.

Gli spazi per le attivita’ commerciali ci sono, ma aprire un’attivita’ costa molto se devi pagare l’affitto.

Il nostro territorio e’ sempre stato ricco di lavoro; ora scarseggia in modo perticolare per i giovani e per quelle persone che hanno superato i 50 anni.

Se non c’e’ lavoro non ci sono i soldi da spendere, il PIL non aumenta e le attivita’ commerciali ne soffrono.

La gente cerca di ridurre le spese per i motivi sopradetti ed i primi a risentirne sono i prodotti non indispensabili.

Resistono a Dairago le parrucchiere (12-13 attivita’); per quanto riguarda i bar ne abbiamo 6-7 nel raggio di 500-600 metri.

Perché di sera i bar sono chiusi? Perché evidentemente le persone non vanno al bar. Hanno in casa le pay tv, ritornano stanchi dal lavoro, vogliono stare con i loro figli e tante altre ragioni.

E’ un circolo chiuso: i bar stanno aperti se la gente frequenta e la gente frequenta se i bar sono aperti.

Qualche bar ha provato a restare aperto o e’ aperto, ma ci vanno in pochi o addirittura nessuno.

Dunque Osservatori, proviamo noi a fare proposte, per poter migliorare queste situazioni.

Lamentarsi e’ facile, proporre soluzioni o almeno provare a farlo e’ piu’ impegnativo.

Per questo vi esorto a proporre….

A PROPOSITO DI…..

L’ osservatore aveva iniziato con ben altro spirito.

Ma visto l’atteggiamento degli organi amministrativi e anche di certa parte dei lettori del Blog, si vede costretto a scendere nel puramente tecnico.

Ci auguriamo che le cose cambino, in attesa che i lettori del Blog e di Facebook non diano solo la loro amicizia, ma anche un apporto costruttivo perché e’ con la collaborazione , la partecipazione e non solo con la distruzione delle idee o la sterile polemica che si puo’ insieme costruire una politica nuova, veramente utile per il paese.

L’osservatore nelle premesse diceva: “L’osservatore siete tutti voi” non e’ possibile che tutti voi soffriate d’immobilismo, o sappiate solo criticare, che non deve essere confuso con : “Esporre i fatti”.

Infatti gli osservatori non criticano, ma espongono ai cittadini quello che succede o non succede sul territorio, in modo che ognuno si  possa fare un’idea e trarre le proprie conclusioni.

L’osservatore accetta le critiche, ma si aspetta anche la condivisione, i commenti, e soprattutto nuove idee da tutti senza esclusione di ceto, di eta’, di  colore politico o  di fede religiosa; idee che possono contribuire a migliorare la realta’ delle cose.

In  altre parola l’osservatore e’ uno strumento LAICO!!!

L’ osservatore non propinera’ mai MENZOGNE!!!

PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO….

CHIARIMENTO…..

Abbiamo letto sul sito del Municipio che la Commissione “Affari generali e Servizi alla persona” inizialmente convocata per venerdì 14 ottobre e’ stata rinviata a lunedi 17 ottobre.

Visto che non ne capiamo la ragione, potrebbe il Presidente di Commissione dare dei chiarimenti sui motivi che hanno portato a questa decisione?

PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO…..

Stando alle delibere di Giunta pubblicate sul sito del Comune di Dairago (l’ultima e’ la Delibera N.85 della Giunta del 22 settembre 2016) non c’e’ notizia  dell’approvazione del PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO.

Cio’ significa che le nostre scuole (Materna, Elementare e Medie), hanno iniziato l’anno scolastico senza la DISPONIBILITA’ del PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO!!!!

Non osiamo immaginare se fosse  successo con le precedenti amministrazioni!!!! APRITI CIELO!!!!

Anche in questo caso vorremmo gentilmente sapere dall’Assessore alla Cultura i motivi di questo ingiustificato ritardo!!!

CONTINUA…..

Adeguamento antincendio nelle scuole.

27/05/2016 – In vigore le norme per l’adeguamento antincendio degli edifici scolastici.

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DM 12 maggio 2016, attuativo del decreto “L’istruzione riparte” (DL 104/2013 convertito nella Legge 128/2013).

La norma fissa le scadenze per l’adeguamento, differenziate in base all’eta’ della scuola.

Entro 3 mesi dall’entrata in vigore del decreto appena pubblicato (26 agosto 2016), le scuole esistenti devono attuare le misure di cui ai punti 7.0 – 8 – 9.2 – 10 – 12  – del DM 26 agosto 1992. In altre parole devono:

  • Adeguare l’impianto elettrico ai criteri stabiliti dalla Legge 86/1968.

  • Dotarsi di un sistema di allarme in grado di avvertire gli alunni ed il personale presenti in caso di pericolo.

  • Installare estintori portatili.

  • Applicare la segnaletica di sicurezza.

  • Effettuare controlli periodici degli impianti e dei presidi installati.

 

       Entro 6 mesi (26 ottobre 2016) le scuole gia’ esistenti al momento dell’entrata in vigore del DM 18 dicembre 1975, devono attuare i punti 2.4 – 3.1 – 5 – 6.1 – 6.2 – 6.3 – 0 – 6.4 – 6.5 – 6.6 – 7.1 – 9.1 – 9.3, quindi:

  • Separare i locali adibiti all’attivita’ scolastica da quelli ad uso diverso.

  • Utilizzare materiali con resistenza al fuoco adatta in base agli ambienti, come stabilito dal DM 26 giugno 1984.

  • Regolare la larghezza delle uscite per ogni piano e l’affollamento massimo consentito per aula.

  • Definire gli spazi adibiti alle esercitazioni, a deposito, alle attivita’ parascolastiche (auditorium, aule magne), ad autorimesse e ai servizi logistici.

  • Adeguare gli impianti di produzione del calore.

  • Dotarsi di idranti e impianti fissi di rilevazione e estinzione degli incendi.

           Dopo gli adeguamenti, e comunque non oltre il 31 dicembre 2016, deve essere presentata la Segnalazione certificata di inizio attivita’ (Scia).

 

SIAMO PERFETTAMENTE COERENTI CON LE NUOVE DISPOSIZIONI!

Da parte della nostra Sindaca girano due comunicati: uno di tipo istituzionale (sul sito del Comune di Dairago) e l’altro che appare sui social che aggiunge al comunicato istituzionale anche il riferimento alla incoscienza delle passate amministrazioni che non hanno ottenuto quanto serviva. Questo comunicato pare piu’ di tipo populistico. Questo comportamento e’ nello stile di un  Sindaco? Come si puo’ definirlo: OPPORTUNISMO? PROPAGANDA? OPPURE LA MAGGIORANZA PENSA DI ESSERE ANCORA IN CAMPAGNA ELETTORALE?

Ecco la differenza tra i due comunicati:

Trovo inconcepibile che le passate amministrazioni non si siano preoccupate di ottenere le autorizzazioni necessarie a garantire l’utilizzo della palestra delle scuole medie per manifestazioni aperte al pubblico, nel pieno rispetto delle norme sulla sicurezza, tema di fondamentale importanza per tutta l’amministrazione”.

Non possiamo pensare che anche  per le passate amministrazioni la sicurezza non sia stato un tema di fondamentale importanza!

Ci sono amministrazioni che riescono ad ottenere quello che necessita; altre un po’ meno.

Infatti lo sa anche il Governo del Presidente Matteo Renzi, da buon padre di famiglia, che sta investendo molto in denaro nella sicurezza e nell’adeguamento di leggi (addirittura in alcune normative risalenti al 1964 e 1968) come quella sopra citata del 2016, perché capisce le difficolta’ delle amministrazioni e quindi degli uomini e donne che operano quotidianamente !

PRATICA PALESTRA E AUDITORIUM

Nel Dicembre 2015 e’ stata presentata ai Vigili del fuoco, la pratica di esame progetto per l’uso degli impianti quali la Palestra e l’Auditorium, in presenza di pubblico cioe’ come locali di pubblico spettacolo con capienza superiore a 200 persone.

L’esame del progetto ha avuto esito positivo all’inizio del 2016 da parte del funzionario dei VV.FF. che ha esaminato la documentazione.

A meta’ di Aprile 2016 e’ stata presentata, come previsto dalla normativa in vigore  DPR 1 Agosto 2011, n.151, la richiesta chiamata SCIA passaggio necessario per dare il via all’approvazione definitiva degli impianti in questione.

Trattandosi di inpianti con una certa capienza e’ necessaria la visita di un funzionario dei Vigili del fuoco per constatare la corrispondenza tra il progetto e la realta’ esistente.

Il tecnico, diverso da colui che ha esaminato il progetto, ha evidenziato durante la visita effettuata a fine Settembre 2016 alcuni problemi (non bloccanti da quanto ci e’ dato di capire perche’ non e’ ancora noto il verbale della visita per quanto ne sappiamo) da risolvere in un tempo congruo che di solito viene lasciato all’Ente che presenta la domanda (circa 45 giorni).

Ha altresi’ evidenziato la mancanza del parere della Commissione di Vigilanza sul Pubblico Spettacolo per l’uso di Palestra e Auditorium per manifestazioni pubbliche a nostro parere non incluso nella richiesta da allegare alla pratica ne’ previsto dalla normativa di riferimento (DM 151/2011), ne’ noto al tecnico che ha collaborato con il Comune per la preparazione della pratica e neppure evidenziato a quanto sembra dal funzionario dei Vigili del fuoco che ha esaminato in Dicembre 2015 il progetto.

Se fosse stata palese una simile necessita’ (di mettere a disposizione dei VV.FF. anche  il verbale della Commissione di Vigilanza e Pubblico Spettacolo) il Comune avrebbe potuto convocare la suddetta Commissione nel periodo compreso tra Aprile e Settembre 2016 prima dell’arrivo del funzionario dei Vigili del fuoco.

La mancanza del parere della Commissione e’ stata la causa, da quello che si legge nel comunicato della Sindaca, che ha portato all’annullamento della manifestazione di Domenica 1 Ottobre, trattandosi di manifestazione che fa uso della Palestra aperta.

CONSIDERAZIONI…

Le manifestazioni pubbliche svoltesi in questi anni hanno avuto luogo sotto la diretta responsabilita’ delle Amministrazioni in carica, senza la debita formale autorizzazione, ma supportate dalla presenza costante di mezzi adeguati per garantire la sicurezza (estintori, porte antipanico, poltrone in Auditorium ignifughe, pavimento in palestra adeguato, presenza della protezione civile e ambulanze, ascensore che porta dal piano Auditorium al piano terra, bagni esterni per il pubblico, ecc. (che al momento della costruzione della Palestra 35 anni fa non erano completamente presenti e sono andati via via nel tempo realizzati).

Sorgono alcune domande contenute anche sulla stampa:

  1. Come mai la Sindaca attuale ha bloccato la manifestazione dell’AVIS? Perche’ era presente alla visita del funzionario dei VV.FF. che verbalmente penso e credo abbia detto che in assenza del verbale della Commissione, non si possono utilizzare Palestra e Auditorium per le manifestazioni aperte al pubblico? La Sindaca poteva ignorare tale indicazione del funzionario non avendo ancora ricevuto il verbale scritto, oppure come ha fatto, si e’ fatta inviare il parere contrario del responsabile dell’Ufficio Tecnico e Responsable della Sicurezza ed ha agito di conseguenza per tutelare soprattutto se stessa.

  2. Avrebbe potuto lasciare svolgere ugualmente la manifestazione dell’AVIS? A nostro parere si’ perche’ la Sindaca e’ la Responsabile locale della Pubblica Sicurezza come recita il TULPS attraverso una AUTORIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONE TEMPORANEA ovviamente mettendo in atto le varie misure di sicurezza come riportato piu’ sopra.

  3. Perche’ non l’ha fatto non ci e’ dato sapere, pero’ possiamo immaginarlo: NON HA VOLUTO PRENDERSI ALCUNA RESPONSABILITA’!

  4. Come mai il Palio si e’ svolto ugualmente in Palestra? Presumiamo che la Sindaca attuale non fosse a conoscenza della mancanza dell’autorizzazione della Commissione e nessuno dei dipendenti comunali (a cominciare dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico o altri) avra’ informato (a voce o per iscritto) la Sindaca di tale problema.

  5. Come si faceva in passato? Possiamo affermare che il Sindaco uscente si e’ sempre assunto le sue responsabilita’  (anche senza formale autorizzazione della Commissione) , perche’ solo in questi ultimi anni le varie misure (soprattutto ascensore, pavimento adeguato in palestra ecc.) sono state implementate completamente valutando il rischio (e non da Amministratore incosciente come dice uno dei comunicati della Sindaca fatto attraverso i social) come a volte fa un responsabile di qualsiasi organizzazione quando deve fare una cosa e non tutto e’ perfettamente secondo la normativa di legge.

CONSIDERAZIONI FINALI

Nonostante tutto si e’ riusciti a presentare a Dicembre 2015 la richiesta ai VV.FF. per sistemare il tutto e sembra che addirittura una disposizione di legge obbliga le Amministrazioni a mettersi in regola entro il 31 Dicembre 2016!

Come sempre in Italia il caos regna sovrano!!

CONTINUA….

DA UN CITTADINO ALL’OSSERVATORE…..

La tecnologia porta la societa’ a cambiamenti cosi’ rapidi, da farci dimenticare anche cio’ che abbiamo davanti agli occhi.

Leggo sul blog dell’osservatore dairaghese le affermazioni di alcuni cittadini, secondo i quali le amministrazioni di “Insieme per Dairago” in 20 anni non hanno prodotto nulla.

Premetto che non sono mai stato un amministratore pubblico, ma da cittadino ho sempre cercato di porre un po’ di attenzione ai problemi della nostra comunita’.

Mi si consenta allora alcune considerazioni.

L’impegno sui Servizi sociali non e’ visibile e non e’ sbandierabile.

La fognatura non e’ visibile ma c’e’.

L’ampliamento della scuole medie c’e’ e si vede.

L’ampliamento della scuola materna c’e’ e si vede.

L’ampliamento delle scuole elementari c’e’ e si vede.

Queste opere i cittadini le vedono anche se noi diciamo che non c’e’ niente.

Queste osservazioni sono fatte con spirito di serena convivenza con tutta la comunita’ dairaghese.

Apprendo dalla stampa che la nostra Sindaca ha deciso di chiedere l’aspettativa per poter fare la Sindaca a tempo pieno.

Personalmente sono assolutamente daccordo, perche’ se e’ vero che amministrare Dairago non e’ come amminstrare Roma, e’ pur sempre un impegno molto gravoso.

A proposito della Sindaca di Roma non sono daccordo sulle troppe critiche che gli vengono rivolte, a volte chiaramente strumentali.