Domenica 23 aprile il PD scende in Piazza Mazzini per ricordare alla popolazione le primarie del partito.

Siccome si teme per la scarsa affluenza, qualche “BUONTEMPONE” del Partito di Dairago, mette sul tavolo in bella mostra la Bottiglia con l’acqua del Comune per attirare “MIRACOLOSAMENTE” i cittadini.

CHE PENA!!!

N.B. Facciamo notare ai rappresentanti del Partito di Dairago che non e’ un buon esempio per il decoro del paese esporre i manifesti sui muri qua’ e la’.

Ci sono le vetrine che sono a nostro parere sufficienti per chiamare la popolazione a raccolta!!!

SAREBBE BELLO VIVERE A DAIRAGO SE….

Per governare non c’e’ bisogno di avere una collocazione e colorazione politica.

L’unico presupposto e’ che si DEVE SAPERE GOVERNARE!!!

Molte volte (o quasi sempre) al contrario, si tende a mettere in primo piano l’appartenenza politica e poi tutto il resto.

Quando si sceglie da chi farsi governare, si dovrebbe prima di tutto valutare le persone che si offrono per questo lavoro e i programmi che propongono e non se appartengono a uno o ad un altro schieramento politico di destra, di sinistra o di centro.

Sono gli uomini che fanno la differenza attraverso le idee, l’innovazione, la lungimiranza ma soprattutto l’intelligenza.

Per governare per prima cosa si devono veramente ascoltare tutti i cittadini e non solo la parte di essi che condividono le proprie idee politiche, perché’ quando ci si siede sullo scranno più’ alto, si dovrebbero fare gli interessi di tutti.

Una piazza, un parco, una scuola, una palestra, possono essere fatte da chiunque governi, di qualsiasi colorazione politica appartenga.

Alla fine quello che conta e’ il risultato e soprattutto che quello che si e’ fatto sia una priorità’ del paese e non per dare lustro alla parte politica di appartenenza.

Chi governa non dovrebbe mai voltarsi indietro per criticare il lavoro svolto dai precedenti amministratori.

Si sente spesso in politica questa frase: “VOI COSA AVETE FATTO QUANDO ERAVATE AL GOVERNO”?

Chi governa deve solo pensare alle cose che ha promesso in campagna elettorale.

Saranno poi i cittadini a tirare le somme e a fare i paragoni.

Per assurdo  (purtroppo) si dovrebbe arrivare a governare un paese come il nostro tutti insieme senza maggioranze e minoranze, ma tutti uniti per il bene della comunità’, lottando, contestando, disfando e ricostruendo l’idea o il progetto, ma con l’unico scopo di arrivare a partorire qualcosa condiviso da tutti e solo e sempre per il bene dei cittadini.

Utopia?

Forse, ma siamo convinti che in questo modo il nostro piccolo paese si trasformerebbe veramente in un paese vivo, colorato e con una forte personalità’.

Mentre Dairago ristagna nel degrado più’ totale, mentre il paese e’ immobile come un moribondo che aspetta di andarsene, dopo circa un anno dal cambio di Amministrazione, la Giunta dairaghese si e’ prodigata solamente nell’organizzazione di eventi discutibili e non, atti ad aggregare i cittadini, al solo scopo di nascondere l’assoluta incapacità’ di governare il paese.

Paure, organizzazione inesistente, non sapere da che parte cominciare e come muoversi.

Voler salire a tutti i costi al potere senza pensare: “Ma poi sarò’ in grado di fare bene il lavoro di amministratore comunale?”.

Pensiamo che tutti siano in grado bene o male, in modo costruttivo o distruttivo di fare l’opposizione politica e contestare ogni cosa e dire tutto o il contrario di tutto.

Altra cosa e’ credere in quello che si e’ scritto sul programma elettorale e metterlo in pratica.

Essere convinti di vincere le elezioni e solo allora dimostrare che quello che si e’ scritto e sbandierato in campagna elettorale non sono solo belle parole.

Al contrario essere li’ per organizzare feste della birra e spendere i soldi dei cittadini in interventi che francamente il paese non aveva necessita’, pensiamo che non sia quello per cui la parte dei cittadini dairaghesi che hanno votato questa Amministrazione si aspettavano.

Non sappiamo come andrà’ a finire, speriamo solo di non doverci pentire amaramente di chi voleva trasformare Dairago in un paese dove sarà’ bello vivere!!!

Lo si nota in primis nei vari drappi che appaiono esposti all’esterno del Municipio.

A cominciare dal drappo rosso esposto da mesi sul balcone centrale, per finire nel monito: “LA VERITA’ PER GIULIO REGGENI” che va e viene in base ai momenti!!!

Decide la sola Maggioranza quando riprendere dal cassetto il drappo appropriato!!!

Che dire poi della Commissione “Territorio e Ambiente” convocata per lunedì 3 aprile alle ore 21.00 per parlare di Palestra – Auditorium, ma annullata pubblicamente ne’ mai di fatto rinviata.

SAREBBE BELLO VIVERE A DAIRAGO SE….

Ci riferiamo al Consiglio comunale di mercoledì 5 aprile 2017, dove al punto 13 dell’ordine del giorno troviamo:

“ADESIONE AL PROGETTO INTERNAZIONALE “LA CITTA’ DEI BAMBINI”.

OHHHH Finalmente la Maggioranza porta in approvazione un punto fondamentale del Programma elettorale. Avranno sicuramente fatto tutti i passi che si devono fare quando si arriva a scrivere all’ordine del giorno del Consiglio comunale un punto ritenuto fondamentale per la nuova Amministrazione: valutazione copertura finanziaria, passaggio in Commissione, ecc.ecc.

Facciamo un passo indietro e andiamo a leggere cosa e’ riportato nella favola intitolata:

“Programma elettorale del Gruppo di Maggioranza “Civica Dairago”:

C’ERA UNA VOLTA……

LA CITTA’ DEI BAMBINI

• Una città’ a misura di bambino e’ una città’ adatta a tutti.

• Progettazione partecipata e Consiglio dei bambini e dei ragazzi “ci diranno loro cosa vogliono”.

• Spazio giochi coperto.

• Creazione di un grande parco in Piazza F. della Croce.

PUFF….LA BOLLA DI SAPONE E’ SVANITA…

Il caos si e’ raggiunto mercoledì 5 aprile 2017 quando il Gruppo di Maggioranza risvegliandosi dal bel sogno e incalzato dai Gruppi di Minoranza, e’ stato costretto al ritiro della proposta consigliare di adesione al Progetto “LA CITTA’ DEI BAMBINI” per il quale era stato addirittura aggiornato il Consiglio comunale dopo una lunga maratona di 7 ore di discussione per il Bilancio.

Facce scure, a cominciare dalla delegata alle Pari Opportunita’ e titolare dell’iniziativa, al rientro in sala per la cancellazione del punto all’o.d.g. frutto della pensata dei Consiglieri di Maggioranza o di qualche “PAPAVERO ESTERNO” (non si sa che ci stava a fare in mezzo ai Consiglieri di Maggioranza ) dopo la riunione “IN CONCLAVE?”

SPERIAMO CHE ALLA FINE DEL MANDATO L’AMMINISTRAZIONE ROLFI RIESCA A PORTARE A TERMINE ALMENO QUALCHE COSA DEL PROGRAMMA ELETTORALE CHE L’OSSERVATORE HA DEFINITO “LA FAVOLA AD OCCHI APERTI”!!!

SAREBBE BELLO VIVERE A DAIRAGO SE….

“

Un volantino fatto circolare in questi giorni per le case di Dairago, annunciava una festa sabato 1 aprile organizzata GENERICAMENTE dal Comune di Dairago presso l’APAD.

Non si sa bene da chi in particolare vale a dire se dall’Assessorato ai Giovani o dall’Assessorato alla Cultura o da altri organismi quali le Commissioni.

Il volantino non riportava nessun tipo di contatto per informazioni e cosa ancor più’ grave non c’era nessun tipo di comunicazione sul sito del Comune di Dairago.

UN MODO UN PO’ IMPROPRIO DI ORGANIZZARE MANIFESTAZIONI PSEUDO PUBBLICHE ADDIRITTURA DA PARTE DEL COMUNE DI DAIRAGO!!!

Questi che abbiamo pubblicato sono piccoli esempi di comportamento di una compagine amministrativa che ci porta  da una parte a pensare  all’arroganza di chi ha la maggioranza per fare le cose e quindi non si cura degli altri (siano essi la popolazione o i legittimi rappresentanti scelti dai cittadini) e dall’altra ad un ulteriore segno di debolezza e disorganizzazione come ebbe già’ a rimarcare un Consigliere attuale di Maggioranza che, in occasione di una recente riunione, usci’ con le seguenti parole:

“SONO GIOVANI, INESPERTI ECC.”.

Riunione congressuale del Partito Democratico.

Lunedì sera 27 marzo 2017 si e’ riunito presso la Biblioteca Comunale di Dairago, il PD locale per la discussione in vista del Congresso Nazionale.

Nessuna locandina in paese, nessuna comunicazione circa L’USO DELLO SPAZIO PUBBLICO della Biblioteca e/o della possibilità’ per i cittadini di partecipare anche senza diritto di voto e/o di parola.

LA BIBLIOTECA E’ DI TUTTI E NON DELL’ATTUALE AMMINISTRAZIONE O DEL PD!!!

UN USO DISCUTIBILE DEGLI AMBIENTI PUBBLICI!!!

SAREBBE BELLO VIVERE A DAIRAGO SE…

Riunione della Commissione Consigliare del 27 marzo 2017

Lunedì 27 marzo si e’ svolta in Comune la Commissione Consigliare “Affari Generali e Servizi alla Persona” che era stata appunto aggiornata a questa data, per dibattere alcuni punti non esauriti precedentemente.

Erano presenti gli addetti ai lavori (cioè’ i Commissari) e coloro che erano informati perché’ presenti alla Commissione precedente o tramite il passa parola.

NESSUNA COMUNICAZIONE sul Sito del Comune, ne’ sugli strumenti di recente istituzione comunale per informare i cittadini circa lo svolgimento ed i punti da discutere.

QUESTA E’ LA CONSIDERAZIONE CHE HA L’AMMINISTRAZIONE NEI CONFRONTI DEI DAIRAGHESI!!!

UN ESEMPIO NEGATIVO DI TRASPARENZA E DI RISPETTO DELLE REGOLE DA PARTE  DELL’AMMINISTRAZIONE!!!

Complimenti ai Gruppi di minoranza, che mercoledì scorso durante il Consiglio comunale, hanno dimostrato come si fa la politica di opposizione costruttiva.

Hanno saputo tenere in scacco per più’ di 8 ore un gruppo di Maggioranza che ha dimostrato ancora una volta la sua IMPREPARAZIONE, la sua FRAGILITÀ’, la sua totale mancanza di PROGRAMMAZIONE, il suo PRESSAPOCHISMO, insomma non in grado di amministrare seriamente e responsabilmente il nostro paese.

E’ facile raccontare storie fantastiche, scenari immaginari, quando si prepara un programma elettorale.

Il difficile e’ quando per sbaglio si vincono le elezioni e quelle favole si devono concretizzare.

Il disastro per Dairago ha avuto inizio. Si sono aperte non delle crepe in questa Maggioranza, ma delle enormi falle che porteranno il nostro paese allo sfascio più’ totale.

Forse per il bene di Dairago sarebbe meglio che questa Maggioranza con umiltà’ e un profondo esame di coscienza, si rendesse conto (ma penso l’abbiano gia’ fatto), che un passo indietro rappresenterebbe la cosa migliore: uno per salvare la nostra comunità’ da scenari futuri molto incerti e pieni di insicurezza; e due salverebbero quel poco di dignità’ che spero sia rimasta nei componenti di questa Maggioranza.

Dire sempre no, negare l’evidenza, negare le dichiarazioni fatte in un passato non cosi’ lontano, credere di essere infallibili e quindi pensare che tutto quello che dicono e pensano gli altri e’ solo utopia, pensare di avere la verità’ in tasca, non giova a se stessi ma soprattutto alla Comunita’ che si dice di amministrare.

LA POLITICA DOVREBBE ESSERE IN PRIMO LUOGO UMILTA’!!!

Amministrare non e’ affermare se stessi, ma occuparsi seriamente dei propri cittadini e del proprio territorio.

Il vero DOMINUS e’ il paese e l’amministratore lo strumento esecutore.

DI QUESTO PASSO DOVE ANDREMO A FINIRE!!!

SAREBBE BELLO VIVERE A DAIRAGO SE…