Articolo 7 TUEL REGOLAMENTI: “Nel rispetto dei principi fissati dalla legge e dallo statuto, il Comune adotta Regolamenti nelle materie di propria competenza ed in particolare per l’organizzazione e il funzionamento delle Istituzioni e degli Organismi di partecipazione, per il funzionamento degli organi e degli uffici per l’esercizio delle funzioni. Sono quindi tracciati i limiti e l’ambito d’applicazione.
L’Osservatore Dairaghese introduce questo articolo del TUEL per farci riflettere su quanto andiamo ad esporre qui di seguito:
A) Nel Consiglio comunale di giovedì 6 Ottobre 2022 è stata presentata una Interpellanza dal Gruppo Consigliare di Minoranza “Uniamo Dairago” riguardante “ampliamento colombari” presso il cimitero di Dairago.
Il Sindaco Rolfi risponde che in questo momento abbiamo una disponibilità di 13 loculi e che per predisporre l’ampliamento deve essere operativo il “Regolamento Cimiteriale” scaduto a Maggio 2022. Si sta individuando un tecnico per redigere il nuovo “Regolamento Cimiteriale”.
Avete capito bene, dal mese di Maggio l’Amministrazione dairaghese è ancora alla ricerca di un tecnico per redigere il nuovo Regolamento. Ma dove sono andati a cercarlo il tecnico? Forse dall’altra parte del mondo…??? Roba da paese del terzo mondo!!!
L’Osservatore Dairaghese si chiede: quando i 13 loculi saranno tutti occupati cosa ne faremo dei nostri defunti?
B) Nel Consiglio comunale di giovedì 6 Ottobre 2022 è stata presentata una Interpellanza dal Gruppo Consigliare di Minoranza “Uniamo Dairago” riguardante “Consulta Sportiva”
La Consulta Sportiva è nata a Dairago negli anni ’90 con lo scopo di permettere la collaborazione tra le Associazioni sportive dairaghesi e l’Amministrazione comunale per valorizzare le varie discipline sportive presenti sul territorio. Fu la Consulta Sportiva che ebbe l’idea 15 anni fa circa di inserire nelle varie discipline didattiche lo “Sport a Scuola” che ebbe un grande successo. La Consulta Sportiva è regolata da un Regolamento approvato in Consiglio Comunale, che è a tutt’oggi operativo.
In risposta alla Interpellanza il Sindaco Rolfi afferma che per quanto la riguarda l’esperienza della Consulta Sportiva è da considerarsi conclusa perché non proponeva niente! Inoltre afferma di voler convocare singolarmente le Associazioni Sportive perché è nata la necessità di portare lo sport a scuola.
Qualche mese fa alla stessa richiesta di chiarimenti riguardo la Consulta Sportiva da parte dei Gruppi di Minoranza la risposta del Sindaco era stata che avrebbe voluto indire un censimento delle Associazioni sportive dairaghesi.
Riportiamo di seguito gli articoli del Regolamento della Consulta Sportiva interessati all’argomento che stiamo trattando:
Articolo 3: ” ORGANI DELLA CONSULTA SPORTIVA” del Regolamento della Consulta Sportiva recita:
“La Consulta Sportiva ratificata dalla Giunta Comunale, su indicazione delle Associazioni Sportive, dura in carica sino a fine mandato dell’Amministrazione comunale e comunque sino alla nomina della nuova Consulta”
Articolo 8: “COMPETENZE DEL PRESIDENTE” del Regolamento della Consulta Sportiva recita:
Il Presidente rappresenta la Consulta Sportiva in tutte le sedi, forma l’ordine del giorno, convoca e presiede le riunioni dell’Assemblea; nel suo operato si mantiene in costante collegamento con il Sindaco o suo delegato, prepara l’agenda annuale e redige la relazione annuale su attività, programmi e iniziative svolte durante l’anno dalla Consulta.”
Articolo 13: “MODIFICHE DEL REGOLAMENTO” del Regolamento della Consulta Sportiva recita:
“Ogni variazione o modifica del presente Regolamento potrà avere luogo solo con apposita deliberazione di Consiglio comunale”.
Abbiamo riportato questi 3 articoli del Regolamento della Consulta Sportiva per dimostrare ai cittadini che il Sindaco non conosce un Regolamento che fa parte a pieno titolo dei documenti ufficiali dell’Amministrazione comunale.
Da questo comportamento del Sindaco possiamo affermare che il Primo Cittadino non ha le idee ben chiare sul da farsi riguardo questo argomento, dimostra di non conoscere il Regolamento della Consulta Sportiva, dimostra di non sapere che lo sport a scuola esiste già a Dairago da almeno 15 anni, ma cosa ancora più grave è il mancato rispetto del Regolamento da parte del Sindaco.
C) Nel Consiglio comunale di giovedì 6 Ottobre 2022 è stata presentata una Interrogazione dal Gruppo Consigliare di Minoranza “Scelgo Dairago” riguardante ” Regolamento casa delle associazioni”
Dalle risposte del Sindaco Rolfi si evince che se un soggetto volesse utilizzare un locale della casa delle associazioni non è dato sapere a chi rivolgersi. Alla richiesta del regolamento viene affermato dal Sindaco che esiste già quello ministeriale.
L’Osservatore Dairaghese fa presente al Sindaco che il regolamento a cui fa riferimento, puntualizza solo le linee e le finalità generali su come gestire un immobile sequestrato alla mafia. Il Sindaco Rolfi non ha capito che il Regolamento comunale di cui si fa richiesta, dovrebbe contenere le linee che disciplinano l’utilizzo dell’immobile e la concessione in uso ai soggetti richiedenti e operanti nel nostro territorio comunale. Inoltre il dato di fatto è che in questo momento senza un Regolamento, alcune Associazioni poco presenti sul territorio, ma che sono considerate intoccabili da parte dell’amministrazione comunale hanno locali in uso esclusivo.
D) Nel Consiglio comunale di giovedì 6 Ottobre 2022 è stata presentata una Interrogazione dal Gruppo Consigliare di Minoranza “Scelgo Dairago” riguardante “Consulta giovanile”
La risposta del Sindaco Rolfi è stata che i giovani non sono più interessati ad una Consulta giovani permanente, ma sono propensi a riunioni solo in caso di necessità.
L’Osservatore Dairaghese deve pensare allora che la creazione della Consulta giovani durante la scorsa consiliatura è stato solo un mezzo per “racattare” i voti dei giovani?
Per chiudere questo lungo post l’Osservatore Dairaghese può affermare in sostanza che l’Amministrazione Rolfi, come non era mai avvenuto prima, agisce come se l’Istituzione fosse un soggetto privato di cui disporre a piacimento per favorire i “propri” e danneggiare “gli altri”
In chiusura vogliamo sempre ringraziare tutti quelli che non amando il proprio paese hanno rivotato questa disastrosa Amministrazione.
GRAZIE DI TUTTO!!!