L’Osservatore Dairaghese vuole condividere lo scritto che pubblichiamo di seguito, ritenendo il contenuto una perfetta denuncia del comportamento quanto mai discutibile del presidente della Russia Vladimir Putin.
” SE FOSSE…
Se fosse possibile, desidererei che, persone come lei, Colonnello Putin, evitassero di calpestare il suolo terrestre. Lo dico senza acrimonia; ritengo che, lei non possa essere paragonato ad uno squalo e neppure ad un predatore poiché lei, non si accontenta.
Non si accontenta di un proprio territorio, tranquillo, di una propria casa sul mar Nero, di avere una vita agiata e di godere del rispetto delle persone…
No, per lei e quelli che la plaudono e tentano di difenderla – o ancora peggio, di imitarla – non esiste fine al potere, al denaro ed all’incutere terrore agli altri; lei vorrebbe dominare il mondo ma, il mondo non è fatto solo di carne ed ossa.
Il mondo è per fortuna, un insieme di menti che pur se ogni tanto, si riescono momentaneamente a controllare, formano liberi pensieri di amore, di pace, di bellezza pura.
Lei con questi ideali non c’entra assolutamente. Non si può essere belli fuori se non si è belli dentro. Qualcosa stride; l’anima, si vede…e non perché uno sia cattolico, ortodosso, mussulmano o agnostico: l’anima corre ed è capace di attrarre energia o di respingerla, semplicemente perché non è affine a nessuno e se lo fosse, è incapace di raccogliere consensi e prove di vera bellezza.
Come può, mi domando, un uomo, non mettersi la mano sul cuore, pensando a tutte quelle persone, militari o civili e soprattutto a tutti quei bimbi che moriranno o peggio piangeranno i loro morti, o peggio ancora rimarranno orfani, per un suo capriccio???
Lei vorrebbe essere proclamato imperatore ma: non si accorge di quanto sia patetica e pazza questa idea? Le hanno insegnato nulla la fine di quelli che come lei hanno inseguito questo sogno??
Le auguro di cuore – che tanti hanno, e che lei, evidentemente non ricorda cosa sia – di rinsavire e tornare sui suoi passi e di cercare la Pace a tutti i costi. Si faccia ben volere anziché odiare, anche dal suo popolo, evitando di farsi ricordare come quello che la Pace vuole a tutti i costi far sì che sia soltanto un ricordo“.
Un piccolo pensatore
Mauro Munari