L’Osservatore Dairaghese vuole replicare alla risposta del Sindaco di Dairago su un articolo comparso su un giornale locale in edicola venerdì 19 gennaio 2018 riguardante l’assenteismo di un consigliere di maggioranza.
All’Osservatore Dairaghese sembra che al Sindaco Paola Rolfi non sia ben chiaro il concetto di consigliere comunale.
Con la carica di consigliere comunale si assume la responsabilità di rappresentare i propri cittadini nell’organo legislativo comunale. Per chi e’ attivamente interessato alla vita del proprio comune si tratta del primo importante passo nella politica attiva.
Per svolgere adeguatamente una carica pubblica la buona volontà’ ed il buon senso degli eletti non bastano più. L’attività politica, parimenti a quella privata, e’ sempre più complessa e richiede decisioni chiare, corrette e tempestive tali da imporre, a chi siede sugli scranni dell’esecutivo ma anche del legislativo comunale, un’adeguata PRESENZA E PREPARAZIONE.
Al consigliere comunale deve essere chiara l’importanza del mandato pubblico assunto nell’organo chiamato a decidere sulle questioni più importanti della gestione del comune.
L’assunzione e l’esercizio della carica da parte di ogni consigliere comunale sono infatti premesse importanti perché il consiglio comunale e le sue commissioni possano funzionare sempre e non a mesi alterni condizionati dalle assenze cadenzate. Sono premesse importanti perché’ la macchina amministrativa non s’inceppi e ad esempio a Dairago la convenzione Tennis venga prorogata per altri 6 mesi e che gli Assessori siano costretti a presiedere alle Commissioni comunali permanenti al posto dei consiglieri.
Resta il fatto caro Sindaco Paola Rolfi che a Dairago quando il consigliere viaggiatore e’ assente, non si svolgono più’ ne’ commissioni e tanto meno consigli comunali. Tutto e’ congelato e niente si muove più’.
E se tutti i consiglieri adottassero questo metodo cosa ne sarebbe dell’amministrazione comunale? A meno che ci siano per il Sindaco Paola Rolfi consiglieri di serie A e di serie B.
I consiglieri non amministrano via mail o con i mezzi telematici più moderni. Anche i più innovativi sistemi non potranno mai sostituire la presenza dell’amministratore comunale sul suo territorio che a nostro parere e’ come minimo doverosa.
Per risolvere il problema diamo una dritta al Sindaco Paola Rolfi: I CONSIGLI COMUNALI E LE COMMISSIONI IN VIDEO-CONFERENZA, cosi i consiglieri potrebbero trovarsi in qualsiasi parte del mondo.
Certamente che se poi il Sindaco Paola Rolfi considera l’approvazione del Bilancio entro i termini il risultato più qualitativo in questo primo anno e mezzo di amministrazione, siamo veramente alla frutta!!!
Se i lettori dell’Osservatore Dairaghese vogliono approfondire da cosa e’ scaturito il problema vadano a leggere sul nostro blog gli articoli: “MA QUALE STORICO TRAGUARDO…” e “E…CI RISIAMO…”