L’Osservatore Dairaghese rivede finalmente la luce.
Il male oscuro sembra avere allentato la sua morsa mortale, e le tessere del puzzle della nostra vita sembrano tornare lentamente al loro posto. L’osservatore Dairaghese in questo terribile periodo si è chiuso come tutti nella sua scatola in silenzio, intimorito dal coronavirus e in rispetto ai decreti ministeriali, in attesa che la situazione volgesse al termine.
I momenti più oscuri sembrano ormai alle spalle e il tempo della vita normale sembra abbia ripreso a battere, scandendo la nostra esistenza in maniera positiva. Ora è il momento di rialzare la testa. Faticosamente è il momento di dimostrare a tutti chi sono gli italiani e nel nostro caso chi sono i dairaghesi.
L’azione dell’Amministrazione comunale del nostro piccolo paese è giunta quasi alla fine e voltandoci indietro partendo da tutte le promesse fatte nella passata tornata elettorale, nelle nostre mani, dopo quattro anni di governo di sinistra, ci resta ben poco.
Come l’Osservatore Dairaghese aveva anticipato all’inizio di questo mandato, i problemi di inesperienza, di incapacità, di pressappochismo, di atteggiamento a consumati amministratori, sono venuti purtroppo per noi tutti a galla.
Il paese versa in precarie condizioni. Il tessuto associativo, culturale, sportivo, non esiste più. Voi potreste controbattere che la colpa è tutta nel coronavirus. L’Osservatore Dairaghese obietta che già prima di questa catastrofe, il paese con questa Amministrazione versava in uno stato di ipossia.
L’Osservatore Dairaghese è anzi convinto che per l’Amministrazione Rolfi il virus si sia trasformato in un’ottimo alibi per restare bloccata (per nostra fortuna) e non peggiorare la già precaria situazione in cui versa Dairago. Meglio fermi che combinare guai peggiori.
CONTINUA….
SARA’ BELLO VIVERE A DAIRAGO…DOPO IL 2021…