Tra il 2 e il 3 giugno 1946 si tenne il referendum che decise la forma istituzionale dello Stato italiano dopo la fine del fascismo: fu anche la prima volta nella storia italiana in cui il voto avvenne a suffragio universale, visto che al referendum votarono anche le donne. I risultati ufficiali furono annunciati il 18 giugno 1946, e fu quel giorno che la Corte di Cassazione proclamo’ ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana: 12.718.641 italiani avevano votato a favore della repubblica, 10.718.502 a favore della monarchia e 1.498.136 avevano votato scheda bianca o nulla. Nel nord Italia la repubblica vinse in quasi tutti i centri urbani principali, mentre al sud il voto fu quasi ovunque prevalente per la monarchia (a Napoli 900 mila voti per la monarchia contro 250 mila per la repubblica; a Palermo quasi 600 mila contro 380 mila); a Roma i voti per la monarchia superarono di poco quelli per la repubblica (circa 30 mila schede).
La Festa della Repubblica oggi
Il cerimoniale ufficiale della Festa della Repubblica prevede che il Presidente della Repubblica deponga una corona d’alloro in omaggio al Milite Ignoto, all’Altare della Patria che si trova a Roma in piazza Venezia. Lungo i Fori Imperiali a Roma si svolge poi la sfilata delle forze armate. Oltre all’Esercito Italiano, alla Marina Militare, all’Aeronautica Militare e ai Carabinieri, alla parata partecipano anche la Guardia di Finanza, la Polizia, i Vigili del Fuoco, la Guardia Forestale, la Croce Rossa Italiana e alcuni corpi della polizia municipale di Roma e della protezione civile.