Per molto tempo ha esitato chiedendosi che cosa potesse fare per questo paese.
Qualcuno puo’ paragonare un paese ad un gregge che deve essere protetto e guidato, ma che deve liberarsi dai cani che gli mordono gli stinchi perché vada dove vogliono loro.
I cittadini sono giustamente maturi da opporsi a cio’ che viene deciso a loro insaputa o malgrado la loro volonta’.
TRASPARENZA ed INFORMAZIONE.
Questo deve chiedere il cittadino. Questo e’ un SUO DIRITTO, uno dei tanti che gli derivano dall’avere assolto al dovere del VOTO e dalle TASSE VERSATE.
Dei programmi elettorali sventolati sotto i nostri nasi sara’ realizzato qualche cosa?
VE LO SIETE CHIESTO?
Bene, siate pure voi osservatori, aiutatemi a testimoniare il vostro scontento e le vostre aspettative deluse.
VI CHIEDO:
Voi lascereste mai a qualcuno le chiavi della vostra casa senza controllare quello che se ne sta facendo? Se vengono rispettate le vostre esigenze?
QUESTO ABBIAMO FATTO QUANDO CI SIAMO ESPRESSI CON IL VOTO.
Abbiamo detto con quel gesto: “TENETE, FATE BUON USO DELLA NOSTRA FIDUCIA. RENDETE MIGLIORE LA NOSTRA CASAPAESE E QUINDI ANCHE LA NOSTRA VITA.
La nostra casa, la nostra vita sono parte di un piu’ grande contenitore che e’ il nostro paese.
Quindi solo vigilando sul modo di amministrarlo difendiamo la nostra vita, la nostra famiglia.
Per tutto cio’ detto, non occorrono poi ricette miracolose; bastano quattro insostituibili ingredienti:
ONESTA’ – IMPARZIALITA’ – AMORE PER LA COMUNITA’ – RISPETTO PER L’INDIVIDUO.
Collaboriamo cercando di essere parte attiva del paese, senza subire decisioni e idee che non condividiamo.
Chissa’ se qualcuno ci ascoltera’ inserendo nel lavoro e nella vita questi ingredienti cosi’ spesso ignorati.